Fihri Fassi: Rafforzamento della legittimità della posizione del regno di fronte all'arretramento della tesi dei separatisti
13/05/2011
Il Sig. Taib Fassi Fihri, ministro degli esteri e della cooperazione ha indicato del suo intervento, giovedì, dinanzi alla commissione degli affari esteri, della difesa nazionale e degli affari islamici della camera dei rappresentanti, che il settimo round dei negoziati informali sul Sahara avrà luogo, inizio giugno prossimo, negli Stati Uniti allora che aggiunge che la legittimità della posizione marocchina si rafforza in modo importante faccia parallelamente all'arretramento delle tesi degli avversari dell'integrità territoriale del Marocco, cosa che è il risultato degli sforzi acconsentiti dal Marocco tanto al livello della sua diplomazia ufficiale che parallela.
La relazione del segretario generale dell'ONU datato 14 aprile 2011 e la risoluzione 1979 del consiglio di sicurezza è il risultato tangibile degli sforzi sostenuti fatti dalla diplomazia marocchina nel quadro di un approccio anticipatore, in applicazione degli alti orientamenti reali, ha affermato il ministro degli esteri e della cooperazione.
Nel corso di questa riunione, dedicata all'esame degli ultimi sviluppi della causa nazionale ed alle ripercussioni sul Marocco degli eventi che conosce il mondo arabo, il ministro ha segnalato che la diplomazia ufficiale ha mantenuto il contatto diretto con le istanze dell'ONU, in particolare con il segretario generale ed il suo inviato personale, tramite riunioni dirette e di lettere di chiarificazione su tutti gli aspetti della causa nazionale, che saluta a questo proposito, la mobilizzazione e gli sforzi della camera dei rappresentanti e delle parti politiche, nel quadro di un programma ben elaborato in previsione della scadenza del 14 aprile.
Ha sottolineato che le concertazioni continue con i membri del consiglio di sicurezza, il segretario generale ed il suo inviato personale, si sono messe a fuoco sulla necessità di dinamizzare il processo di negoziati su basi rinnovate, e ciò per fissare questo processo di qualsiasi slittamento, oltre all'importanza particolare attribuita ai meccanismi nazionali dei diritti dell'uomo, realizzato da SM Re Mohammed VI, e che hanno valso in Marocco la considerazione da parte di potenze internazionali influenti.
Il ministro, d'altra parte, ha rilevato che la costituzionalizzazione della regionalizzazione avanzata, che riguarderà, in sommo grado, le province del sud del regno, come segno di buona volontà del Marocco e della sua determinazione ferma ad andare al di là nel processo d'autonomia, è stata un elemento determinante nel rafforzamento della capacità di negoziati del Marocco sulla questione nazionale.
Il Sig. Fassi Fihri ha aggiunto, a questo proposito, che la legittimità della posizione del regno si è indubbiamente rafforzato di fronte all'arretramento registrato dalla tesi degli avversari dopo l'appoggio della Comunità internazionale all'iniziativa marocchina d'autonomia, alle sue basi solide giuridiche e la convergenza dei suoi principi con la pratica onusienne ed i valori democratici.
Inoltre la legittimità della posizione marocchina, ha aggiunto il ministro, procede della convinzione sempre più forte dell'inanità del processo referendario ad opzioni multiple e che l'autodeterminazione non passa necessariamente per questa via che ricorda a questo proposito il ritiro da parte di trenta paese, per lo più africano, del loro riconoscimento della repubblica fantomatica, nel corso dell'ultimo decennio, e questo in armonia con gli sforzi diplomatici marocchini, tanto a livello governativo, che a quello dell'insieme delle potenzialità della diplomazia parallela in particolare parlamentare e sindacale.
Altrettanto il Marocco realizza acquisizioni in un clima segnato dai rapporti d'affari degli avversari che ricorrono a mezzi materiali, politici e mediatici considerevoli, in particolare da parte dell'Algeria, altrettanto il regno è destinato a dare prova di più vigilanza ed una mobilizzazione e di sostegno del fronte interno " di cui tutto uno ciascuno conosce l'impatto certo a livello esterno che riguarda la questione cruciale".
Il ministro non ha dimenticato di ricordare, in questa occasione, la disposizione del Marocco da proseguire la sua cooperazione con il segretario generale ed il suo inviato personale, per raggiungere una soluzione definitiva e consensuale, su base dell'iniziativa marocchina.
Ha anche insistito troppo sulla disposizione del Marocco da cooperare con i paesi della regione nel quadro di una volontà sincera di rilanciare l'Unione del Magreb arabo.
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
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